Giovanna Mulas nasce a Nuoro il 6 maggio del 1969 da Paolo
Mulas, impiegato alle poste e Paola Abis, infermiera. Ha un
fratello, Antonio, minore di lei di quattro anni.
Cresce nel "Monte Gurtei", zona difficile della città,
compie gli studi ad indirizzo tecnico-psicologico, si specializza
come stilista di moda e figurinista, dipinge, scrive in sordina come
ha sempre fatto dall’età di dieci anni. La psicolabilità della
madre, già cagionevole in salute, si accentua.Vince una borsa di
studio che la porta a Roma a lavorare per i laboratori stilistico
sartoriali Moschino. L’ambiente lavorativo settoriale non la
soddisfa, decide di tornare in Sardegna. Impiego nel commercio.
Conosce G. Antonio Collari, lo sposa. E’ il 1991. Dall’unione
nascono Fabio, Noemi, Roberto ed Emanuele. E’ il momento in cui la
passione per la pittura cresce, nascono "paesaggi marini
sardi", "Autoritratto", "Studio di bambina al
gioco". Occupazioni nel settore commerciale ed
assicurativo, nel frattempo la Mulas continua a scrivere, vince il
primo Premio letterario internazionale (ne seguiranno altri
cinquantuno) che apre le porte per la pubblicazione a "Passaggi
per L’Anima" nel 1994. Il libro è accolto tiepidamente dal
pubblico, la critica è benevola, il saggista inglese S.Wood
definisce la Mulas "Talento allo stato puro". Harald
Kahnemann dell’agenzia letteraria Eulama le propone una scrittura
per la traduzione delle opere all’estero, la scrittrice stringe col
Kahnemann un’amicizia che si protrae negli anni. Vengono pubblicati "La
Musa" e "Barchette di Carta", il saggio "Le
lettere e le Arti". Dipinge "Fiore Donna"
e "Dentro". Si dedica alla critica letteraria, al
giornalismo specializzato. E’ il 1999, diviene pluriaccademica al
merito, socio, delegato, presidente onorario di Associazioni della
cultura nazionali ed estere. Suoi racconti vengono tradotti in
Francia, Germania, Spagna. Conosce Peter Irwin Russell e nasce un
intensa amicizia. La scrittrice si batterà a lungo per fargli
ottenere la cittadinanza italiana e relativi favoritismi socio
economici che la legge comporta. Il forte rapporto epistolare dura
fino alla morte del poeta. La Mulas pubblica le sillogi poetiche
"Come le foglie", "Canticum Praesagum" e
"Dei Versi", il romanzo "La stanza
degli specchi". Di seguito "Il tempo di un’estate".
Nel 2001 la separazione dal marito e, da questo, tre tentativi di
omicidio. L’ultimo, per strangolamento ed accoltellamento la vede
viva ma debilitata nel fisico e lo spirito. E’ il periodo che l’
Autrice definirà "del buio", della profonda depressione,
della crisi artistica e intima.Si lega allo scrittore Gavino Ledda ;
l’unione durerà fino al 2003.Nomination al Nobel per la
letteratura.Schiva e riservata (-Dev’essere il libro, a
parlare, non l’autore-), comincia a lavorare a sceneggiature
destinate alla fiction tedesca. La rivista milanese "Luna"
rientra l’Autrice tra le 3000 "Beatrici", donne più
potenti d’Italia. La scrittrice pubblica "Lughe de Chelu (e
Jenna de bentu), ed è la ’luce’ ; lo stile è nuovo, potente e
sofferto, maturo. E’ opera, come la stessa autrice dichiarerà,
parzialmente autobiografica. Viaggi (-...Fin quanto è possibile
viaggiare, con quattro bambini da crescere-),
frequentazioni nei salotti letterari nazionali ed esteri. Scrive,
per sostenerne la causa, le prefazioni dei tre libri-verità di
Evelino Loi, ex detenuto e presidente dell’associazione
nazionale detenuti non violenti. Pubblica la raccolta di racconti
"Il rumore degli alberi", contemporaneamente
termina la sceneggiatura omonima. Termina la stesura di "Mater
Doloris", poi riveduto come Mater Doloris-mama de sa
suferentzia, in sardo/italiano. MAG- The Muse Apprentice
Guild, organo d’informazione libraria statunitense, pubblica i
racconti "In the Highest part of the sky", (nella parte
più alta del cielo), "The Phoenix" (La fenice),
"Seminatori di stelle" versione originale e, a
puntate, la prima versione di "Mater Doloris" . IL
PALAVREIROS brasiliano pubblica le poesie.Lo spagnolo DOS ISLAS DOS
MARES pubblica "Lughe de Chelu" in versione
originale.TRANSFERENCE del Regno Unito pubblica della Mulas in
the Student’S Corner ’La Condizione Femminile nella Grecia di
Pericle’. "Nuove Lettere", fondato da Dario Bellezza e
redatto da Alberto Bevilacqua, Constantin Frosin, Maria Luisa
Speziali premia "Seminatori di stelle" col Primo
Premio Narrativa Inedita 2004.
L’AGEBOOK, Casa Editrice Digitale, pubblica, in ristampa, La
Musa.
Juan Fernando Cobo A, Director de LA RIVISTA CULTURAL
LATINOAMERICANA da Identidady Engrandece a los pueblos Gente di
Talento, Colombia, pubblica della Mulas le opere in lingua
originale. L’ACADEMIA BRASILEIRA DE LETRAS, Brasile, pubblica
I migliori racconti nominando l’Autrice membro
onorario, l’Editrice EL TALLER DEL POETA, Espana, pubblica la
silloge A Silent Refuge -su locu mudu-, Poems.
L’Editrice Universitaria UNIService pubblica Mater Doloris-mama de sa suferentzia.
Attualmente l’Autrice lavora alla biografia del Tenente Generale
Angelino Usai, primo storiografo d’Ogliastra, ha in pubblicazione il
saggio "Penelope che parlava alle pietre",
ampliamento del già discusso "Al di là del bene e del
male". In Inghilterra, per i tipi della Troubador, ha in
pubblicazione la terza ristampa di "Passaggi per l’Anima",
e per l’Ayeshalibros, Argentina, la ristampa de "Il tempo di
un’estate"
(a cura di Stefania Ariu )
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